La struttura possente di questo aglianico di razza risulta evidente già avvinando il bicchiere: il suo incedere è armonioso, lento, regale, come spetta a un principe partenopeo. Al naso offre sensazioni opulente e complesse; le dolci note di mora matura, le piccole bacche nere di bosco, la prugna secca e petali appassiti di viola si amalgamano bene con nitidi sentori evoluti di caffè e liquirizia. In bocca conferma le caratteristiche di tipicità; è pieno, con nota tannica evidente ma di nobile estrazione. Le lunghe sensazioni aromatiche che lascia al palato sono ricordi di cacao amaro e frutta matura.