Sicuro punto di riferimento per tutta la zona del Vulture, la cantina Paternoster, giunta ormai alla terza generazione di viticoltori, vince anno dopo anno la sua sfida producendo con il vitigno aglianico vini di
qualità eccelsa. In quest’ottica, il Don Anselmo entusiasma per il suo legame con il territorio; di veste color rubino fitto e generosa consistenza, porta nel bicchiere la sua antica storia di origine ellenica. Al naso è complesso, ricco di fascino. Gli aromi sono ampi, corposi, intrisi di frutta di bosco matura, confettura, ciliegia sotto spirito, carrube. Le spezie sono dolci, lignee, con note di tostatura e aromi di cioccolato. Nel sottofondo, con attenzione, si avverte una lieve mineralità. L’assaggio è austero, caldo, aristocratico e allo stesso tempo colloquiale nella beva. Ha stoffa sopraffina, gran corpo, tannino ottimamente estratto che gli donerà
vita lunga, e un finale interminabile nel quale ritrovare note di spezie dolci e liquirizia.