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Una proposta gourmand con ingredienti semplici: pane di segale, burro, formaggio ed erbe aromatiche. Per allietare anche un pranzo all'aperto
Bella come un dessert eppure salata, questa torta, con tanti piani di crema soffice, sapori intensi e consistenze appaganti, si prepara in anticipo e si serve fredda, per un buffet diverso ed elegante o un pranzo all'aperto. Con formaggio fresco, erbe aromatiche, burro, pane di segale e la purea di carote e barbabietola. Vegetariana e raffinata.
Deliziosa la torta salata con carote viola e feta, preparata con frolla salata al formaggio, elegante e scenografica, e la torta salata con carote e chèvre.
1 Frullate separatamente il formaggio alle erbe con le carote. Unite la paprica, il pepe e aggiustate di sale, se necessario. Frullate a parte il formaggio bianco con la barbabietola e la crema di rafano, unite l'aneto tritato e pepate. Aggiustate di sale solo se occorre.
2 Spalmate un velo di burro su 6 fette di pane e accoppiatele a sandwich con altre 6 fette. Allineate due coppie di fette di pane su un tagliere o un piatto da portata formando una base rettangolare. Spalmate la crema di carote sulla base di pane livellandola con una spatola, copritela con altre due coppie di fette di pane e copritele con la crema di barbabietola tenendone da parte un paio di cucchiai. Completate con le ultime due coppie di fette di pane, coprite con la pellicola e fate riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
3 Per la guarnizione, tagliate carota e cetriolo a fette sottili con un pelapatate, arrotolatele e mettetele in un contenitore che le contenga a misura, coperte d'acqua. Fate raffreddare in frigo per 2 ore. Al momento di servire spalmate la superficie della torta con la crema di barbabietola tenuta da parte, decorate con i nastri di carota e cetriolo, aneto e insalata.
Maggio 2025
Ricetta di Antonella Pavanello, foto di Felice Scoccimarro
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito