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La polenta è fatta con farina di mais a grana più o meno fine, a seconda della macinazione. Quella più classica è preparata cuocendo la farina di mais a lungo, almeno un'ora, in un paiolo di rame e girandola continuamente con l'apposito bastone. Una noce di burro a fine cotture è garanzia di cremosità. Esistono però in commercio prodotti molto più pratici: la farina di mais per polenta a cottura rapida che ha subito una precottura e che in 5-8 minuti è pronta da servire; oppure la polenta già cotta e conservata sottovuoto, da tagliate a fette o come si preferisce e grigliare, passare in padella o infornare.
Anche in bianco
Per questa ricetta è possibile utilizzare anche la polenta bianca, molto comune nella cucina veneta., dove è diffusa la coltivazione del mais bianco, chiamato anche Biancoperla. La polenta bianca è più delicata nel sapore di quella gialla e ha una grana più fine.
1 
Portate a ebollizione 1 litro d'acqua in una pentola alta e capiente.
2 
Quindi versate la farina poca alla volta rimestando continuamente, unite un pizzico di sale e cuocete per circa 30 minuti mescolando.
3 
Nel frattempo pulite le verdure. Spuntate la zucchina, raschiate la carota, pulite la costola di sedano, mondate il peperone privandolo dei filamenti bianchi e dei semi. Lavate le verdure preparate e tagliatele a listarelle non troppo fini. Lavate anche i pomodorini e tagliateli a metà. Sbucciate e affettate la cipolla.
4 
Fate scaldare 4 cucchiai d'olio in una padella, rosolatevi l'aglio sbucciato quindi unite le verdure e saltatele per qualche minuto. Tenetele in caldo.
5 
Quando la polenta è giunta a cottura, unite una noce di burro per mantecarla, poi versatela in una teglia ampia e bassa rivestita con carta da forno, stendetela con l'aiuto di una spatola e lasciatela raffreddare.
6 
Una volta fredda, togliete la polenta dalla teglia e tagliatela a cubotti di circa 4 cm di lato. Disponete su ognuno un cucchiaio di verdure saltate e servite a temperatura ambiente.