VOTA
La pasta brisée è un impasto base della cucina classica francese. Molto friabile, si prepara solo con burro e farina, senza uova.
Per il suo gusto neutro, si usa sia per torte e quiche salate (come la quiche di brisée alle pere e parmigiano con le noci), sia per torte di frutta o con creme. La trovate pronta e stesa al supermercato, ma per farla in casa ci vogliono pochi minuti. Da provare anche la pasta brisée al formaggio.
1  Ammorbidite i funghi secchi in acqua tiepida, sgocciolateli, strizzateli e tritateli. Mescolateli alla farina con un po' di sale, quindi impastate unendo il burro freddo e 4-5 cucchiai di acqua ghiacciata. Formate un rettangolo di pasta, ripiegatene un terzo verso il centro, dal lato corto, poi l'altro terzo a portafoglio. Girate la pasta di 180°, schiacciatela e ripetete l'operazione. Avvolgetela in pellicola e fate riposare per 3 ore.
2  Pulite i porcini con un telo umido, affettateli e fateli saltare con 3 cucchiai d'olio, un pizzico di timo e l'aglio spellato. Salate, pepate e trasferite tutto in un piatto. Spellate gli scalogni, tagliateli in 3 pezzi e rosolateli nella stessa padella con 1 cucchiaio d'olio. Sfumate con la birra, aggiungete le castagne e i cavolini a spicchi. Bagnate con poco brodo, cuocete per 10 minuti, aggiungete i porcini, mescolate e suddividete tutto nelle cocottine.
3 Stendete la pasta allo spessore di 1/2 cm. Ricavate 4 striscioline e applicatele sul bordo inumidito delle cocottine, spennellatele di acqua e coprite ogni cocottina con 1 disco di pasta, sigillando bene i bordi. Incidete la superficie di pasta con 2-3 tagli e infornate a 200° per 20 minuti. Fate riposare per 10 minuti prima di servire.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG