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Una variante croccante della ricetta classica con verdure primaverili e l'intenso profumo del limone
La panzanella è una delle proposte più sfiziose per usare il pane raffermo avanzato: di origine toscana, questo piatto di recupero è preparato con il pane sciocco, cioè senza sale, pomodoro, cetrioli, cipolle, basilico, aceto e olio extravergine di qualità. Dalle ricetta base sono fiorite tante varianti che vi raccontiamo qui.
Il pane perfetto resta quello toscano, che non solo è senza sale ma ha anche un’altra particolarità: una mollica quasi granulosa, che si imbeve di condimenti senza spappolarsi né diventare collosa.
Da provare arricchita con burrata e capperi fritti, la panzanella è gustosa anche con le acciughe servite nella pagnotta, trasformata in un insolito gelato o usata per arricchire la pasta con il polpo, con pesto di salvia e con gli scampi.
1 Tagliate il pane a tocchetti e ammorbiditelo in una ciotola con acqua tiepida. Scolatelo, strizzatelo, conditelo con 4 cucchiai di olio frullati con 2 cipollotti e una presa di sale. Tostatelo in forno caldo a 180° in una teglia rivestita con carta da forno per 20 minuti, finché sarà dorato e croccante.
2 Intanto, lavate e mondate gli asparagi, eliminate la parte fibrosa del gambo, pelate la rimanente e tagliateli a nastro con una mandolina. Scottateli in acqua salata in ebollizione per 30 secondi, scolateli e raffreddateli in acqua e ghiaccio. Sgocciolateli nuovamente e conditeli con un cucchiaino di succo di limone emulsionato con una presa di sale e 2 cucchiai di olio.
3 Nel frattempo, scaldate poco olio in una casseruola, unite il cipollotto rimasto a fettine, i piselli, 2 dl di acqua bollente e cuocete per 10 minuti. Aggiungete le erbette lavate e spezzettate, regolate di sale e proseguite la cottura per altri 2-3 minuti. Disponete il pane nelle ciotole, unite le verdure preparate e servite con una macinata di pepe.
aprile 2024
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Felice Scoccimarro
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
