VOTA
La cottura del cous cous è certo semplice ma con qualche trucco potete ottenere un piatto eccellente, qualunque sia il condimento scelto per i granelli di semola cotti a vapore.
Versate la semola in un'ampia ciotola, conditela con olio e sale. Portate a bollore lo stesso volume di acqua, versatela sulla semola e mescolate finché il liquido è stato assorbito completamente. Coprite e lasciate riposare per 1 minuto, quindi mescolate ancora per sgranare perfettamente il cous cous. Ripetete l'operazione un paio di volte. Potete anche prepararlo in anticipo. Se volete usare cous cous non precotto travate qui tutte le indicazioni. Si può preparare anche senza fuoco.
Il cous cous si sposa con menta e polpettine di ceci, si mescola con verdure e salsa di sesamo, con coda di rospo. La variante al farro con pomodorini è una versione gourmand, quella con il cioccolato diventa un'irresistibile torta dolce.
1 Cuocete il cous cous e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente.
2 Intanto, private l'anguria dei semi e tagliatela a pezzettini. Tritate le foglie del sedano e affettate finemente cuore e coste. Tritate la menta, tranne alcune foglie che userete per la guarnizione finale. Ricavate la scorza e il succo dei lime.
3 Versate in una ciotola il miele e miscelatelo con 4 cucchiai di olio, 4 cucchiai di succo di lime e 2 cucchiaini di scorza; salate e pepate.
4 Versate il cous cous in una ciotola e mescolatelo con l'anguria, il sedano con le sue foglie e la menta. Conditelo con la citronnette al lime e aggiustatelo a piacere con sale, pepe e ancora un po' di succo di lime.
5  Lasciatelo insaporire in frigo per un 2-4 ore e servitelo a temperatura ambiente con sopra la feta sbriciolata e le foglie di menta tenute da parte.
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito