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Chiamato anche broccolo romanesco o cavolo romano, il broccolo romano come dice il nome è una varietà originaria del Lazio. È della famiglia delle crucifere, come broccoli, broccoletti e cavolfiori, dai quali si distingue per il colore verde più tenue e l'aspetto decorativo.
Come si usa
Crudo, a fettine sottili, lessato, al vapore o "strascinati", ovvero scottati in acqua bollente e poi passati in padella con aglio, peperoncino ed eventualmente qualche filetto d'acciuga sott'olio o sotto sale.
1 Scottate il broccolo romano diviso a cimette in acqua bollente salata. Sgocciolatele e frullatele con 1 dl di panna fresca, le uova, 20 g di grana grattugiato, sale e pepe. Ungete di burro 4 stampini, spolverizzate il fondo e le pareti con pangrattato e distribuite all'interno il composto preparato.
2 Cuocete a bagnomaria nel forno caldo a 180° per circa 30 minuti, coprendoli con alluminio nel caso i flan si scurissero troppo. Intanto, scaldate a fuoco basso 2 dl di panna, facendola addensare leggermente; spegnete e incorporate 100 g di grana padano Dop grattugiato, mescolando con una frusta; regolate di sale e pepate.
3 Sformate i flan nei piatti singoli e irrorateli con la fonduta preparata. Completate ciascuna porzione con un filo di miele di acacia e spolverizzate con granella di nocciole.