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Pasta fatta in casa e ripieno fondente di patate rosse, carciofi e formaggio caprino. Un gioco di consistenze profumate con prezzemolo e maggiorana
Chèvre, o Bûche de chèvre, un formaggio francese a crosta bianca fiorita, liscia o rugosa, è prodotto con latte ovino. Bûche significa tronco, la forma tipica di questo formaggio caprino. Consistenza cremosa e colore avorio offrono un sapore spiccato, ma giustamente fresco e acidulato.
In cucina
Un secondo semplice, condito con olio extravergine e pepe e accompagnato da verdura fresca oppure una spinta in più per primi piatti di pasta, riso, lasagne o torte salate.
1
Frullate nel mixer la farina con il burro a pezzetti e una presa di sale; quando avrete un composto sbriciolato, unite un uovo e il latte e impastate finché la pasta formerà una palla. Avvolgetela in pellicola e mettetela in frigo per mezz'ora. Quindi stendete la pasta allo spessore di 2-3 mm e mettetela in uno stampo da crostata di 22 cm; tagliate la pasta eccedente e bucherellate il fondo.
2
Intanto pulite i carciofi, tagliateli a metà, eliminate il fieno, divideteli a spicchi e immergeteli in acqua acidulata con il succo del limone; metteteli in una casseruola con l'olio, le patate sbucciate e tagliate a fette spesse di 1/2 cm e il prezzemolo tritato con l'aglio. Salate, bagnate con un mestolo di acqua e cuocete le verdure per 20 minuti, coperte. Togliete il coperchio, fate asciugare il fondo di cottura e lasciatele raffreddare.
3
Sbattete le uova rimaste con poco sale, unite la panna, il grana, la maggiorana e le verdure preparate. Versate il composto nello stampo, disponetevi sopra il buche de chèvre a fettine e cuocete la crostata nella parte bassa del forno a 200° per 30 minuti, poi spostatela a metà altezza e proseguite la cottura per 20 minuti.
4
Togliete la crostata dal forno, sformatela su un piatto da portata e servitela calda o tiepida come secondo o piatto unico.
