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Cipolline borettane in agrodolce

VegetarianoCipolline borettane in agrodolce

Cipolle in formato mignon finiscono sotto vetro con aceto di vino bianco e zucchero di canna. Profumate con alloro e chiodi di garofano sono protagoniste di antipasti e merende e accompagnano carni, salumi e formaggi

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Ingredienti

Un modo sfizioso per conservare le piccole cipolline, mescolate con olio, vino bianco e zucchero di canna e profumate con spezie ed erbe aromatiche. Usate vasi bene lavati e possibilmente coperchi nuovi, a garanzia di una perfetta chiusura ermetica. La sterilizzazione assicura che la conserva sia immune da muffe e batteri. Ecco dieci regole per conserve perfette.

Le alternative alle cipolline borettane in agrodolce

Le cipolline si abbinano anche con l'uva per una conserva in agrodolce, o si conservano con il marsala e l'uvetta; l'agrodolce piace anche alle carote in tandem con le mandorle, mentre le zucchine con la mozzarella hanno il tocco piccante del peperoncino. 

Come preparare le cipolline borettane in agrodolce

1 Immergete le cipolline intere in acqua bollente salata per 1 minuto, scolatele e sbucciatele. In una casseruola portate a ebollizione l'aceto con lo zucchero, i chiodi di garofano, 2 foglie d'alloro, 2,5 dl d'olio, 2,5 dl d'acqua, una buona presa di sale e un cucchiaino di pepe in grani. Mescolate e unite le cipolline, lessatele per una decina di minuti e lasciatele raffreddare nel liquido di cottura per tutta la notte

2 Scolate le cipolline e fatele asciugare perfettamente su un telo cambiandolo spesso. Disponetele quindi nei vasi sterilizzati come spiegato qui sotto, alternandole con qualche grano di pepe, aggiungete una foglia d'alloro per vaso e coprite a filo d'olio, versandolo lentamente per non formare.

Gennaio 2025

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