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Come cucinare le verdure

Tecniche di BaseVerduraCome cucinare le verdure
Generalmente ricche di fibre, sono il tocco salutare da portare a tavola. Senza rinunciare al gusto. Scopri i modi migliori per cucinarle
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Il ternime verdure indica genericamente le erbe commestibili e gli ortaggi, per lo più coltivati, a volte nati spontaneamente, costituiti da piante intere o anche solo da loro parti, come foglie, germogli, fusti, radici o frutti. 

Solitamente le verdure sono in elevatissima percentuale costituite d'acqua, contengono una grande quantità di fibre, danno senso di sazietà e migliorano le funzioni dell'organismo. Alcune verdure si trovano sui banchi del supermercato tutto l'anno, altre invece seguono una loro stagionalità. In autunno puoi trovare freschi zucca e verza, in inverno finocchi e radicchio, in primavera asparagi e fagiolini, d'estate melanzane e peperoni. 

La verdura viene cucinata in svariati modi. Può costituire un piatto unico, un contorno abbinato a carne, pesce o formaggi, può essere farcita o diventare ingrediente per ripieni. A volte è anche il tocco insolito per pietanze dolci.
Con le ricette di Sale&Pepe scopri i modi migliori per cucinarle.

Come utilizzare le verdure grigliate avanzate

Quando avanza una porzione di verdure grigliate raccoglile in un contenitore a chiusura ermetica e tienile in frigo. Il giorno dopo puoi tagliarle a pezzetti, metterle in una ciotola con olive snocciolate, 2-3 filetti di acciughe sott'olio a pezzetti e aggiungere pasta corta cotta al dente. Oppure, mescolale a uova sbattute e cuoci una frittata. O, ancora, sistemale su fette di pane abbrustolito e strofinato con aglio.

Piccoli trucchi per friggere le verdure

Friggi i pezzi di verdura pochi per volta perché non si attacchino fra loro e per evitare che la temperatura dell'olio si abbassi troppo. Sgocciolali su carta da cucina e servili in un cono di carta per fritti.

Come scegliere i pomodori per il sugo per la pasta

Preferisci i pomodori della varietà San Marzano, pregiati per la ricchezza di sapore e la bassa acidità della polpa. Sceglili con buccia integra, polpa morbida ma non molle e profumo intenso. Si conservano bene a temperatura ambiente per 4-5 giorni. Ma, se sono già piuttosto maturi, tienili in frigo avvolti in un sacchetto di carta o per alimenti.

TAG: #come cucinare#verdure

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