1) Prepara la torta Saint Honoré. Per la pasta bignè, porta a ebollizione 1,2 dl di latte con 1,2 dl d’acqua, burro, 10 g di zucchero e un pizzico di sale. Fuori dal fuoco, aggiungi la farina e rimetti sul fuoco bassissimo per 2 minuti; mescola, fai intiepidire e aggiunti 4 uova, uno alla volta.
2) Metti il disco di sfoglia su una placca foderata con carna da forno, punzecchialo e forma una spirale di pasta da bignè; utilizza una tasca con bocchetta liscia. Spennella con tuorlo sbattuto e inforna a 220° per 10 minuti e poi a 200° per 15 minuti.
3) Distribuisci la pasta rimanente su un’altra placcata foderata con carta e forma 12 piccoli bignè; infornali a 220° per 10 minuti e a 200° per 5 minuti. Fai caramellare lo zucchero rimasto con un cucchiaio d’acqua, immergi la punta dei bignè e lascia rapprendere.
4) Monta la panna, uniscila alla crema e usane poca per farcire i bignè; attaccali al bordo della torta con poco caramello. Riempi la parte centrale con la crema e riponi la torta in frigo per almeno 2 ore.
La torta Saint Honorè prende il nome dal santo patrono dei pasticceri francesi Onorato di Amiens. Pare che sia stato lo chef Chiboust a dare vita a questo dolce nella propria pasticceria di Parigi nel 1846. La torta Saint Honoré è a base di pasta sfoglia, con l’aggiunta di bignè attaccati con caramello oppure panna. La parte centrale è invece arricchita da crema pasticceria alla meringa.