Il casatiello è una torta rustica tipica napoletana, ideale da consumare a Pasquetta durante le gite fuori porta.
Un tempo era consuetudine aprire il pranzo di Pasqua napoletano con una fetta di casatiello accompagnato da salumi e formaggi. Oggi questa ciambella è usata soprattutto come sostanzioso spuntino o per un pranzo all'aperto. Resta comunque un valido antipasto per le feste pasquali: in questo caso, per una presentazione più elegante, se vuoi puoi dividere la pasta in piccole porzioni e cuocerla in stampini individuali a bordi alti.
È molto importante, per una buona lievitazione, non tenere la pasta troppo vicino a una fonte di calore. Un altro consiglio: togli le uova dal frigorifero un paio d'ore prima: se sono fredde, al primo contatto con il calore del forno potrebbero creparsi.
Metti al centro della pasta una tazza unta di olio, così la ciambella sarà perfetta.
Le uova vanno sistemate sul casatiello dopo la lievitazione, alla distanza di 4-5 cm uno dall'altro, e bloccate con due bastoncini di pasta incrociati. Per far aderire bene i bastoncini, spennella con un po' di albume sbattuto il punto in cui si uniscono alla ciambella e premi leggermente.