Le uova sono alimenti naturali. Consumati direttamente o come ingrediente sono presenti nell'alimentazione di tutto il mondo. Le uova possono avere colore, dimensioni e pesi diversi. Quelle di gallina grandi contengono, di solito, una percentuale maggiore di tuorlo e sono perfette per tutte quelle preparazioni in cui i tuorli sono protagonisti. Il colore del guscio, invece, non comporta differenze nutrizionali o di gusto, dipende solo dal piumaggio del volatile. Ci sono anche le uova di quaglia. Sono piccole e maculate, hanno un sapore delicato e consistenza cremosa. Si usano come le uova di gallina, ma con cotture decisamente più brevi. Ottime anche quelle di anatra e di struzzo. Qui trovate tanti altri suggerimenti per la cottura.
Mettete una noce di burro in un piccolo pentolino, appena inizia a sfrigolare versate l’albume e rompetelo un po’ con un cucchiaio per cuocerlo in modo uniforme, aggiungete il tuorlo e cuocetelo per pochi istanti. Oppure disponete un tagliapasta della misura desiderata in una padella antiaderente; scioglietevi una noce di burro, sgusciate un uovo e cuocetelo all'occhio di bue. Al termine, sfilate il tagliapasta e servite. Potete provare le uova al tegamino con il bacon, le uova al tegamino con la polenta e le uova al tegamino con lo speck.
Per evitare che l'albume dell'uovo all'occhio di bue resti crudo in superficie, irroratelo con il burro bollente di cottura raccogliendolo con un cucchiaio. Oppure dopo aver separato tuorlo e albume, cuocete quest'ultimo da ambo i lati girandolo con una paletta e poco prima che sia pronto adagiatevi il tuorlo al centro.
Versate dell’acqua fredda in un pentolino, unite 2 cucchiai di aceto e fate bollire. Formate un mulinello con un cucchiaio, fate scivolare 1 uovo sgusciato e cuocetelo per 3 minuti mescolando e ripiegando l'albume sul tuorlo. Per un risultato perfetto, leggete qui. Da provare le uova in camicia con i rostini di patate, le uova in camicia con le focaccette, le uova in camicia con l'insalata di carciofi.
In francese il termine coque significa guscio e identifica la cottura dell'uovo racchiuso ancora nel suo involucro protettivo. L'uovo cotto in acqua bollente per soli 3-4 minuti, permette di ottenere un albume solo leggermente rassodato e un tuorlo caldo, ma ancora ben liquido. Le uova alla coque sono ottime accompagnate con uova di salmone, asparagi bolliti, taccole al burro, fondi di carciofi cotti al vapore, bastoncini di formaggio Emmentaler o solo con crostini di pane. Da provare l'uovo alla coque con pinzimonio. Per ottenere uova barzotte cuocetele per 6 minuti, il tuorlo sarà ancora morbido ma non più liquido. Da provare l'uovo barzotto con l'insalata di patate novelle e fave. Per rassodare le uova cuocetele mettendole in acqua fredda con 1 cucchiaio di aceto. Calcolate 9 minuti dall'ebollizione. L'aceto serve a rapprendere l'albume nel caso fuoriuscisse da incrinature del guscio. Scolatele e passale subito in acqua fredda per fermare la cottura. Da provare l'uovo sodo con l'insalata di patate novelle.
Se cuocete più uova, sistematele in un pentolino che le contenga a misura: in questo modo l'acqua, bollendo, non le smuoverà facendole urtare le une contro le altre. Una volta sode, per sgusciarle picchietta le uova con il manico di un coltello e mettetele per pochi minuti in acqua fredda: così il liquido penetrando sotto il guscio ne faciliterà il distacco.
Mettete 2 cucchiai di panna in una piccola pirofila da forno, unite l’uovo, condite con sale e pepe e infornate a bagnomaria per 5 minuti a 180°. Se invece volete preparare un'omelette, sbattete le uova con poco latte senza rompere troppo albumi e tuorli, salate e pepate e versate nella padella con il burro ben caldo, mescolate un po’. Staccate leggermente i bordi, mettete al centro il gruyère grattugiato e ripiegate a metà l’omelette. Da provare le uova in cocotte con gamberi.
Sbattete le uova con poco burro, sale e pepe e cuocetele, a bagnomaria o in padella, mescolando, finché saranno rapprese. Ottime con gli asparagi cotti a vapore. Da provare le uova strapazzate con capperi fritti, le tartellette con uova strapazzate, le uova strapazzate con le aringhe. Se volete preparare la frittata in padella leggete qui, se volete farla al forno, ve la raccontiamo qui. Ma se avete altre curiosità sulla fritta, potete trovarle qui.
aggiornato aprile 2024