Gli spaghetti allo scoglio sono un primo piatto prelibato e ghiotto, che conserva tutto il sapore e il buono del mare. Al profumo di Mediterraneo, è un classico della cucina italiana che unisce i frutti di mare a un gustoso sughetto al pomodoro.
Per preparare gli spaghetti allo scoglio, acquista i frutti di mare disponibili sul mercato: cozze, vongole, gamberi, calamari, scampi... Ovviamente maggiore è la varietà del pescato, più succulenta sarà la ricetta.
Gli scampi freschi si riconoscono dal guscio lucido e consistente con la testa ben attaccata al corpo. Gli occhi devono essere di un nero brillante: se sono appannati significa che il crostaceo non è fresco.
Compra le vongole ancora vive, confezionate in retine sigillate, con l'etichetta che indica nome, provenienza e scadenza.
Per verificare la freschezza dei gamberi, controlla che non abbiano macchie verdastre sull'addome provocate dalle interiora che si stanno decomponendo e che zampe e antenne siano integre e non si stacchino con facilità. I calamari devono avere occhi vivaci e pelle dall'aspetto madreperlaceo e brillante.
Con le ricette di Sale&Pepe scopri i modi migliori per cucinare gli spaghetti allo scoglio.
Dopo averle ben lavate, metti le vongole in una grande ciotola con acqua fredda e un'abbondante manciata di sale grosso per circa 2 ore, rinnovando l'acqua e il sale almeno un paio di volte.
All'interno delle vongole talvolta restano tracce di sabbia anche dopo averle lessate. Se ne trovi, reimmergi i molluschi nel loro liquido di cottura per eliminarla. Ma abbi poi l'avvertenza di filtrare di nuovo il liquido. Se ti avanza almeno una tazza di quest'ultimo, surgelalo subito: ti servirà per preparare altri condimenti per la pasta oppure per fare un risotto.