1) Sbuccia gli spicchi d'aglio, tagliane uno a filetti e inseriscili nel cosciotto d'agnello nei punti in cui è stato tolto l'osso. Insaporisci la carne con una macinata di pepe, legala con qualche giro di spago per mantenerla in forma durante la cottura e infila sotto lo spago 2-3 foglie d'alloro e un rametto di rosmarino.
2) Metti il cosciotto in un recipiente abbastanza profondo con una decina di bacche di ginepro, i semi di finocchietto e l'altro spicchio d'aglio pestato, copri con il vino e lascia marinare al fresco per tutta la notte.
3) Sgocciola il cosciotto dalla marinata e rosolalo con l'olio, a fiamma molto vivace, in una casseruola che possa andare in forno. Bagna la carne con un mestolino del liquido della marinata filtrato, sala e trasferisci la casseruola nel forno già caldo a 180°. Cuoci il cosciotto per circa un'ora, girandolo di tanto in tanto e bagnandolo, se fosse necessario, con il liquido della marinata rimasto.
4) Intanto, lava l'uva e asciugala, taglia gli acini a metà e privali pazientemente dei semi; uniscila all'agnello circa 20 minuti prima del termine di cottura e mescola di tanto in tanto in modo che gli acini si insaporiscano bene nel condimento.
5) Servi il cosciotto affettato contornato dall'uva e irrorato con il fondo di cottura.