Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Conserva sott’aceto

Scuola di CucinaConserva sott'aceto

Le conserve di verdura sono un modo per prolungare la bontà degli ortaggi maturati sotto il sole (peperoni, cipolle, melanzane, zucchine etc) e gustarli fuori stagione, come contorno o come accompagnamento di carni, pesce, formaggi e salumi per un buffet, un antipasto, un brunch.

L'arte di conservare chiede poche regole strettamente legate alla pulizia e all'igiene della materia prima, degli strumenti, alla tecnica impiegata.

Scegliete sempre ortaggi pienamente maturi ma sodi, eliminando eventuali parti non sane. Lavateli bene in acqua e bicarbonato e asciugateli perfettamente con un telo o carta da cucina per evitare che i residui di umidità compromettano il liquido di conservazione (olio, aceto o salamoia) lasciando spazio a eventuali batteri di proliferare danneggiando in modo irreparabile la conserva.

Utilizzate vasi possibilmente nuovi, lavateli con detersivo e acqua bollente o in lavastoviglie e fateli asciugare perfettamente nel forno caldo ma spento. Allo stesso modo usate preferibilmente tappi a chiusura ermetica nuovi. 

Potete procedere alla sterilizzazione in acqua prima di invasare; in questo caso lasciate i vasi immersi nell'acqua fino al momento di usarli. Oppure potete procedere alla sterilizzazione dopo aver riempito i vasi, in questo caso lasciateli immersi finché l'acqua si è raffreddata. Se procedete con la tecnica proposta sotto, l'aceto deve essere bollente quando va a ricoprire le verdure. Eliminate sempre le bolle d'aria perché possono compromettere la conservazione. In alternativa, usata soprattutto per le confetture procedete alla pastorizzazione.

Riponete i vasetti in un luogo asciutto e fresco, lontano da luce e fonti di calore. Controllate ogni tanto se in superficie si è formata muffa o se il coperchio si è gonfiato: in questo caso, non esitate a buttare tutto. Una volta aperto il barattolo, tenetelo in frigorifero e consumatelo entro pochi giorni.

Condividi
VOTA

Ingredienti

Aromatizzate un litro di aceto di vino bianco con chiodi di garofano, aglio e alloro. Salate, portate a ebollizione e tuffatevi 1 kg di peperoni tagliati a falde regolari.

Dopo 4-5 minuti, scolate i peperoni, sistemateli in due barattoli da mezzo litro e versatevi l'aceto di cottura, distribuendo gli aromi. Rabboccate con altro aceto, se necessario.

Man mano che riempite i vasetti, premete bene i peperoni aiutandovi con una pinza o un coltello: le bolle d'aria possono comprometterne la conservazione.

Conserva sott'aceto

Le conserve sott'aceto devono riposare almeno un mese. Si mantengono bene per un anno e, una volta aperte, vanno consumate entro 3-4 settimane.

Abbina il tuo piatto a