Una mela fuori dal coro la Renetta, dalla forma irregolare, al profumo aromatico, dal gusto un po' dolce e un po' asprigno, fino all'abitudine di riposare in dispensa anche fino a primavera dopo la raccolta. Buccia morbida e polpa consistente è un frutto poco comune, ma molto versatile in cucina. È netta la sua preferenza per lo strudel trentino, ma è una mela che si consuma anche come frutto da tavola ed eccelle nelle preparazioni salate.
Un frutto versatile in cucina
Perfetta per torte, frittelle, crostate o semplicemente cotta in forno, è un frutto insuperabile nelle ricette salate perché cuocendo diventa succosa e molto dolce: da provare nel risotto con salsiccia o un formaggio saporito oppure in salsa per accompagnare arrosti e bolliti di carne.
1 Mondate le erbette, lessatele, scolatele e strizzatele. Fate soffriggere la cipolla tritata per 4-5 minuti a fiamma bassissima in una padella antiaderente con il burro. Unite la mela tagliata a fettine, l'uvetta e un cucchiaino di acqua. Cuocete per altri 5 minuti. Regolate di sale, aggiungete le erbette tritate e spegnete.
2 Sbattete in una terrina le uova con la feta sbriciolata e il parmigiano grattugiato e unitele al composto di erbette.
3 Foderate con una sfoglia di pasta brisée uno stampo rotondo (diametro 20 cm) rivestito con carta da forno. Bucherellate il fondo e versatevi l'impasto.
4 Decorate con una grata di listarelle di pasta ricavate dalla seconda sfoglia e cuocete in forno per circa 20 minuti. Lasciate intiepidire e servite.