La robiola è un formaggio a pasta molle, con texture leggermente granulosa, facilmente spalmabile. Le robiole fresche (con meno di una settimana di stagionatura) hanno sapore delicato e un po' acidulo, se fatte con latte vaccino, che diventa più intenso se il latte di partenza è di capra. Da provare la robiola Coconà (PAT della regione Piemonte), un formaggio fresco a pasta molle, dalla forma piatta e sottile, e la Robiola di Roccaverano Dop, sempre piemontese, prodotta artigianalmente con latte crudo.
In cucina le robiole vengono utilizzate per i ripieni di ricette salate, ma anche in dolci come le cheesecake.
Tra le proposte per l'estate la quiche di ciliegini e polpettine di zucchine, la quiche di avocado, tonno e peperoni e la quiche con besciamella e verdure. Se volte una torta salata più rustica e nutriente, la quiche con trota è insaporita con zafferano e la quiche di pere è arricchita con scamorza, la quiche di lenticchie ha anche gli spinaci.
1 Scolate i pomodori secchi dall'olio di conservazione e riduceteli a filetti, snocciolate le olive e tagliatele a tocchetti, lavate l'erba cipollina e tagliuzzatela con le forbici.
2 Mescolate in una ciotola la robiola con l'uovo, una presa di sale, il quartirolo sbriciolato e il latte, per ottenere un composto omogeneo; aggiungete le olive, i pomodori, l'erba cipollina e profumate con una macinata di pepe nero.
3 Stendete la pasta frolla salata sul piano di lavoro leggermente infarinato, trasferitela quindi in uno stampo da crostata antiaderente di 20 cm di diametro, eliminate l'eventuale pasta in eccesso, bucherellate il fondo con la forchetta e pizzicate il bordo.
4 Riempite la base di pasta frolla con il composto preparato e cuocete nella parte bassa del forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Servite la torta tiepida o fredda.
aggiornato giugno 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo