Il taleggio nasce nei territori della provincia di Bergamo e dal 1988 gode del riconoscimento Dop (Denominazione di Origine Protetta). È un formaggio saporito con note dolci e aromatiche, che fonde facilmente. Perfetto come formaggio da tavola, è ideale anche per mantecare risotti, paste, gnocchi, per il ripieno di pasta fresca, torte salate, terrine, insalate. La sua consistenza lo rende adatto anche per la preparazione di salse. Da provare gli gnocchetti con radicchio e taleggio, le tagliatelle con crema di piselli e taleggio e il risotto al taleggio, timo e nocciole.
La ciambella si presta per sua natura a essere utilizzata anche come centrotavola: da provare anche la ciambella al bacon e parmigiano, la ciambella di formaggio e ortaggi e la ciambella con lardo e pecorino.
1 Portate a ebollizione 2,5 dl di acqua con una presa di sale e 80 g di burro. Aggiungete 140 g di farina in una sola volta e lavorate energicamente sul fuoco fino a ottenere un impasto sodo; spegnete dopo un minuto.
2 Incorporate al composto il taleggio a pezzetti e una grattata di noce moscata; lasciate raffreddare e unitevi un uovo alla volta e un tuorlo, facendoli assorbire completamente. Imburrate e infarinate uno stampo a ciambella del diametro di 20 cm, riempitelo con l'impasto, spennellate la superficie con il tuorlo rimasto e cospargetela con le mandorle. Infornate a 180° per 35-40 minuti.
3 Tagliate la ciambella tiepida a metà in senso orizzontale, farcitela con le insalatine e servitela come secondo o antipasto.
dicembre 2024
ricetta di ricette di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo