1) Private le code dei gamberi del guscio, eliminate il filo nero aiutandovi con uno stecchino e tagliate la polpa a dadini. Sbucciate lo scalogno e tritatelo finemente, stufatelo in padella con 10 g di burro e 2 cucchiai di acqua, unite i gamberi e rosolateli su fiamma viva.
2) Sfumate con il Cognac, insaporite con un pizzico di sale, aggiungete le foglioline di timo e spegnete il fornello. Frullate nel mixer la metà dei gamberi.
3) Sciogliete 30 g di burro, unite la farina, cuocetela nel condimento per 2-3 minuti, aggiungete il latte e un pizzico di sale, mescolate e cuocete la salsa per 7-8 minuti. Pepate, incorporate i tuorli (tenendo da parte gli albumi), unite il passato di gamberi e i gamberi a dadini e lasciate raffreddare.
4) Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, amalgamateli al composto preparato con movimenti delicati dal basso verso l'alto e versate il composto in 4 pirofile da porzione ben imburrate con il burro rimasto. Cuocete i soufflé nel forno caldo a 160° per 30 minuti.
Dal momento che la ricetta dei gamberi al timo rischierebbe di non riuscire perfetta senza i gamberi giusti, diamo qui qualche consiglio utile. Evitate di acquistare per questa ricetta i classici gamberoni, che sono molto più adatti ad essere cotti alla griglia.
Optate invece per dei gamberi di dimensione media, possibilmente rossi, che sono senza dubbio i più adatti a questa ricetta, dal momento che il loro sapore delicato viene valorizzato al massimo dalla salsa aromatizzata al timo. La loro polpa soda si presenta poi, anche a livello estetico, perfetta per un piatto da servire per una cena estiva.