1.3/5
VOTA
Il nostro Paese vanta un'autentica vocazione per la patata, il tubero più amato nel mondo, di cui abbiamo alcune eccellenze: a oltre 1000 metri di altitudine, nel comune di Abetone Cutigliano (PT), cresce la patata del Melo, una rarità a pasta bianca. In provincia di Massa Carrara è rinomata la patata di Zeri, a buccia rossa e pasta bianca. Il vicino Lazio vanta la pregiata Patata gialla dell'Alto Viterbese Igp. Qui vi raccontiamo come coltivare e cucinare le patate e qui come cuocerle.
Per non rompere le patate lessate mentre le tagliate, utilizzate un coltello a lama liscia molto affilata (potete ungerlo leggermente). Inoltre, mettete a bagno in acqua fredda 4 stecchini di bambù o spiedi di legno, così non bruceranno in cottura.
Ecco alcuni piatti sfiziosi a base di patate: rosti ripieni di funghi, Hasselback con salvia e rosmarino, gattò napoletano, sformato allo speck e la crostata con zucchine.
1 
Lavate le patate spazzolandole sotto acqua corrente, disponetele in un'ampia pentola con abbondante acqua fredda e cuocetele per 35 minuti circa dall'inizio dell'ebollizione. Scolate le patate, lasciatele intiepidire e sbucciatele; poi fatele raffreddare completamente. Tagliate ognuna in 3 spesse fette nel senso della lunghezza.
2 
Tagliate la scamorza a fettine e farcite ogni patata con 4 fettine (accoppiate a due a due). Salatele leggermente in superficie e pepate.
3 
Avvolgete le patate con le fette di prosciutto e fissatele con gli stecchini di bambù o gli spiedi (spezzandoli in misura). Disponetele in una pirofila imburrata, spolverizzatele con il timo e cuocetele in forno caldo a 220° per 15 minuti circa, finché la scamorza inizia a fondere e il prosciutto a diventare croccante. Sfornatele e servitele subito.
settembre 2024
ricetta di Daniela Malavasi, foto di Maurizio Lodi