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Un secondo di carne gustoso e leggero, da accompagnare con insalata fresca e una burrosa salsa etnica
Famosa e stuzzicante, il guacamole è la salsa messicana per eccellenza. Non solo è perfetta per farcire tortillas e tacos, ma anche per accompagnare insalate di pollo o crudité.
Perché la salsa riesca perfettamente, l'avocado deve essere ben maturo, dolce e con polpa burrosa. Se è ancora acerbo, mettetelo in un sacchetto di carta insieme a una banana o a una mela e lascialo a temperatura ambiente per un giorno.
Se amate gli spiedini, tra le carni bianche gli spiedini di pollo con salsa alla paprica fanno concorrenza con gli spiedini di tacchino con salsa agrodolce; la guacamole è perfetta anche per gli spiedini di pesce e verdure, mentre gli spiedini di tempeh si servono con salsa alla curcuma. Più sfiziosi, adatti anche a un pranzo all'aperto o a un brunch, gli spiedini di pane e formaggio sono insaporiti con le erbe e gli spiedini di zucchine e mortadella hanno anche la mozzarella.
1 Mescolate in una ciotolina la scorza e il succo di lime, la sriracha, un cucchiaio di olio, sale e pepe. Tagliate il petto di pollo a cubotti di circa 3 cm di lato, immergeteli nella marinata, mescolate bene e fateli riposare in frigo coperti per almeno 15 minuti.
2 Sbucciate il cetriolo e tagliatelo a fette sottili in diagonale. Raschiate le carote, spuntatele e tagliatele a nastri. Mondate, lavate e tagliate a fettine i ravanelli. Mescolate le verdure in una ciotola e conditele con olio, succo di lime, un pizzico di sale, una macinata di pepe e la menta. Trasferite il guacamole in una ciotola.
3 Rivestite una teglia di carta da forno. Infilzate i pezzetti di pollo in 8 spiedini, spennellateli con un filo d'olio e cuoceteli nel forno caldo a 170° per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura, poi fateli dorare per qualche minuto sotto il grill e sfornateli. Servite gli spiedini accompagnati con l'insalata e il guacamole.
settembre 2024
ricetta di Antonella Pavanello, foto di Maurizio Lodi
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
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