Se ami la cucina speziata e i sapori orientali, la man'ouche ti conquisterà: ti sveliamo qui tutti i segreti per preparare questa gustosa focaccia che arriva dal Libano.
1) Sciogli il lievito in 2,5 dl d’acqua tiepida. Setaccia le due farine e disponile a fontana sulla spianatoia, incorporando un cucchiaio di zucchero. Aggiungi al centro della fontana il lievito e un cucchiaio d’olio. Lavora il tutto per una decina di minuti, fino a ottenere un impasto morbido ed elastico. Forma quindi un panetto, spennellalo con olio e lascia lievitare circa un’ora e mezza, coprendo con un canovaccio umido.
2) Trascorso il tempo, dividi la pasta formando 6 palline, quindi lascia riposare ancora 30 minuti. Intanto prepara lo zatar (una particolare miscela di spezie) mescolando timo, sumac, sesamo e 2 cucchiaini di sale con 2-3 cucchiai d’olio.
3) Stendi le palline di pasta in dischi di circa 25 cm e cuocili su una piastra oleata o una padella antiaderente per 5 minuti, rigirandoli affinché si dorino su entrambi i lati. Appena prima di ultimare la cottura, con le man'ouche ancora in padella, distribuisci su ciascuna una cucchiaiata di zatar.
4) Taglia a pezzettoni rapa, cipolla, barbabietola e pomodori, condisci il tutto con aceto, coriandolo e sale e servi il pinzimonio come accompagnamento delle man'ouche.
La ricetta della man'ouche è originaria del Medioriente, diffusa soprattutto in Libano, ma anche in Israele e Palestina: a metà strada fra una focaccia e una pizza bianca, questo piatto è reso unico dalla miscela di spezie dello zatar. Una preparazione alternativa ma sempre tradizionale, prevede poi di servire la man'ouche distribuendo sulla superficie anche del formaggio spalmabile, insieme allo zatar.