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Dalla cottura del pollo si può ricavare un ottimo brodo, da riutilizzare in altre ricette, anche semplici come la preparazione di salse, creme, besciamella, maionese.
Come conservarlo
Il brodo di pollo si conserva un paio di giorni in frigorifero. Si può anche congelare in piccole bottiglie o contenitori, di vetro o di plastica. mentre lo preparate potete aromatizzarlo con un pezzetto di zenzero.
1 
Sgusciate le fave: ne otterrete circa 220 g sgranate. Intanto, portate a bollore in una pentola abbondante acqua salata con la cipolla sbucciata.
2 
Unite nella pentola il pollo e fatelo lessare circa 90 minuti. Spegnete e lasciatelo intiepidire nel brodo.
3 
Grattugiate il pecorino. Sbollentate le fave in acqua salata 3 minuti, scolatele, trasferitele in acqua e ghiaccio, poi sgocciolatele e sbucciatele.
4 
Mettete le fave nel mortaio (tranne qualcuna) con il pecorino e, versando a filo 120 ml d'olio, lavorate con il pestello per ottenere un pesto cremoso.
5 
Versate il latte in un tegamino, scioglietevi l'amido di mais e portate fino al limite del bollore. Spegnete, unite gli spicchi d'aglio sbucciati e lasciateli in infusione finché il latte è freddo.
6 
Frullate latte e aglio nero con il mixer per ottenere una salsa liscia e regolate di sale.
7 
Sgocciolate il pollo e spolpatelo eliminando la pelle, gli ossi, i nervetti e gli altri scarti.
8 
Sfilacciate la carne con le mani e conditela in una ciotola con olio, sale e pepe. Dividetela nei piatti con l'insalatina, lavata e asciugate, le fave intere tenute da parte, il pesto di fave e alcune gocce di latte all'aglio nero, servendo il resto della salsa a parte.