Il panzerotto è una leccornia tipica del Sud Italia, in particolare della Puglia, dove ha ottenuto il riconoscimento Pat (prodotto agroalimentare tradizionale). Probabilmente il panzerotto nasce dall'usanza di non scartare i ritagli dell'impasto per il pane; farciti con formaggio e pomodoro, si chiudevano a mezzaluna e si cuocevano. Nonostante le somiglianze, il panzerotto è più piccolo del calzone e differisce per cottura: il panzerotto è fritto o cotto in padella, il calzone in forno.
Fantasia di varianti
Per l'involucro, la tradizionale pasta da pane, può essere sostituita con pasta sfoglia, pasta brisée o carta di riso (quella usata per gli involtini primavera). Il ripieno è a piacere, anche con ingredienti dolci. Se friggete i panzerotti usate abbondante olio di semi di arachide ben caldo e una pentola dai bordi alti. Se li infornate, spennellate la pasta con un filo di olio, di latte o di tuorlo leggermente sbattuto.
1 Mettete la ricotta in un colino e lasciatela sgocciolare bene. In una ciotola sbattete le uova con il grana, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
2 Ungete una padellina di 12-15 cm di diametro, scaldatela, versatevi un mestolino di composto e cuocete la frittatina 1 minuto per lato. Adagiatevi sopra una fettina di ricotta e qualche e fogliolina di menta e ripiegatela a portafoglio. Giratela 2-3 volte in modo che la ricotta si sciolga.
3 Ripetete l'operazione fino a terminare gli ingredienti. Servite caldo con una macinata di pepe.