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Le triglie sono un un pesce prelibato, dalle carni bianche e sode, il sapore raffinato ma deciso e il caratteristico profumo di mare che rilasciano in cottura. Di fango e di scoglio, queste ultime sono più ricercate perché vivono in acque alte e hanno quindi un'alimentazione molto varia che ne affina il gusto. Si distinguono da quelle di fango, di tonalità grigliastra o arancione, per il colore rosso intenso.
Una cottura da scegliere
Perfette per zuppe e guazzetti, le triglie sono sfiziose anche fritte o cotte alla griglia. Con le loro carni si possono condire primi di pasta e di riso e, se freschissime, possono essere servite crude come antipasto, condite con succo di limone, olio, sale e pepe. Interessante anche la ricetta delle triglie alla livornese.
1 Sciacquate le triglie sotto l'acqua corrente e asciugatele con carta da cucina. Insaporitele internamente con un pizzico di sale e una macinata di pepe e farcitele con il prosciutto tritato grossolanamente.
2 Rivestite di carta da forno una teglia e disponetevi le triglie farcite. Praticate 2 incisioni su un lato dei pesci, spruzzateli con il succo del limone e irrorateli con 4 cucchiai d'olio. Salate e lasciate marinare per 30 minuti.
3 Bagnate con il vino e cuocete nel forno caldo a 200° per 10 minuti. Cospargete con foglie di prezzemolo pulite e servite subito.