Il cacciucco alla livornese è una delle zuppe di pesce più famose del litorale tirreno insieme alle sue varianti, come quella viareggina. Le note distintive sono l’utilizzo di vino rosso e peperoncino piccante che – curiosità - in Toscana, si usa chiamare... zenzero! Per la sua preparazione si usa una grande varietà di prodotti ittici.
Le tante ricette di zuppa di pesce spesso indicano genericamente “pesce misto”. Tra quelli che non dovrebbero mancare mai ci sono lo scorfano, la rana pescatrice o coda di rospo, il grongo, le triglie di scoglio o di fango, la gallinella o pesce cappone (o capone), i cosiddetti merluzzetti, versione mediterranea dei più grossi merluzzi dell’Atlantico, o i nasellini. Tra i molluschi, i più utilizzati sono seppie, polpo e moscardini, e sono sempre apprezzati i crostacei come gamberi, mazzancolle, scamponi o cicale, dette anche canocchie o pannocchie.
1 Pulite pesci, molluschi e canocchie. Tagliate a tranci i pesci e a listarelle i molluschi. Scaldate l'olio in una casseruola, unite la cipolla, il sedano e il peperoncino tritati, 2 spicchi di aglio schiacciati e fate rosolare. Aggiungete polpo e seppie, rosolate per 2-3 minuti e sfumate con il vino rosso, lasciandolo evaporare. Unite la foglia di alloro e i pomodori pelati spezzettati. Abbassate la fiamma e cuocete per 50 minuti, poi unite i pesci e cuocete ancora per circa 10 minuti.
2 Aggiungete le canocchie intere, un cucchiaio di prezzemolo tritato e 2 bicchieri di acqua calda. Continuate la cottura per 5 minuti, regolate di sale, pepate e spegnete il fuoco.
3 Intanto, tostate le fette di pane nel forno caldo a 180°, strofinatele con l'aglio rimasto e suddividetele in 4 ciotole. Distribuitevi la zuppa con tutto il suo brodo e servite.