Il branzino, chiamato anche spigola, è un pesce pregiato, pescato soprattutto lungo le coste liguri. Le carni morbide, bianche, delicate e con poche e grandi lische (che si sfilano facilmente) ne fanno un pesce particolarmente versatile in cucina e apprezzato anche da chi non privilegia cibi di mare.
Le carni non asciutte, permettono di sperimentare diversi tipi di cottura, tra cui anche quelle ad alte temperature, in forno o alla griglia, Ma il branzino è ottimo anche con cotture più delicate e pochi condimenti, per esempio fatto al cartoccio, al vapore e in crosta di sale. Non delude neppure in padella o gratinato.
1 Lavate le patate e cuocetele in acqua bollente per 20-25 minuti, poi scolatele e fatele raffreddare; pulite le erbe aromatiche, lavatele e tritate un po' di salvia e rosmarino.
2 Squamate i branzini, privateli delle viscere, lavateli accuratamente, asciugateli, praticate sul dorso di ognuno 2 tagli leggeri trasversali e insaporiteli internamente con le spezie miste per il pesce.
3 Ungete di olio una teglia, distribuite sul fondo le erbe aromatiche lasciate intere e l'aglio sbucciato e affettato.
4 Sistemate i branzini nella teglia, aggiungete le patate sbucciate e tagliate a tocchetti, le erbe tritate, un po' di sale e condite il tutto con un filo di olio, quindi passate il pesce in forno a 200° per circa 20-25 minuti; servite.