Le sarde protagoniste di questo e di numerosi altri piatti della cucina siciliana, sono pesci azzurri grassi e saporiti, particolarmente adatti alla cottura al forno o alla griglia.
L'occhio sporgente, il colore argenteo brillante del dorso e il delicato profumo di mare ne garantiscono la freschezza. Dopo l'acquisto, toglietele dalla carta che le avvolge, asciugatele e mettetele in un contenitore e riponetele in frigo, coperte. Cucinatele in giornata. Qui scoprite come pulirlo.
La crostata di patate e zucchine profuma di limone e finocchetto, tarte con burrata è farcita con i peperoni ed è buona anche fredda, i timballini di riso sono monoporzione.
1 Pulite le sarde e apritele a libro, eliminando lische e testa senza separare le 2 parti. Sistemate metà delle sarde, con la parte della pelle rivolta verso il basso, in una tortiera unta d'olio e cosparsa con un velo di pangrattato.
2 Tagliate le zucchine a dadi piccoli e saltatele in una padella con 4 cucchiai di olio, le olive tritate con l'aglio, un ciuffo di prezzemolo, il timo e il peperoncino, per 10-15 minuti. Salatele, lasciatele intiepidire, mescolatele con 4 cucchiai di pangrattato e il grana.
3 Distribuitele sullo strato di sarde e coprite con quelle rimaste, sempre disposte a raggiera, ma con la parte della pelle verso l'alto; cospargete con un po' di pangrattato, condite con un filo d'olio e cuocete in forno caldo a 180° per 15 minuti circa. Servite tiepido.
aggiornato settembre 2024