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Sauté di calamari con sardella e mandorle

Un guazzetto al sapore piccante di sardella è il condimento per questi tenerissimi e gustosi calamari, da servire con le mandorle. Foglioline di dolcezza profumano il piatto

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Un condimento verace, tipico del Sud, la sardella si fa in Calabria, con bianchetti, (qui proposti fritti in insalata) peperoncino dolce o piccante, sale e aromi, come i semi di finocchio. Da quando è stata vietata la pesca dei minuti pesciolini (il novellame), la sardella è preparata con il pesce ghiaccio.

Come usare la sardella in cucina

La salsa, chiamata anche caviale di Calabria, si spalma sui crostini o sul pane a fette, condisce primi piatti, si aggiunge ai guazzetti di pesce, alla frittata o si usa per completare pizze e focacce.

Ingredienti

Come preparare il sauté di calamari con sardella e mandorle

1 Pulite i calamari, togliendo dalle sacche la parte cartilaginosa e svuotandoli. Privateli degli occhi, tagliandoli con le forbici e dell'eventuale becco al centro dei tentacoli. Lavateli con cura dentro e fuori e tagliateli a striscioline.

2 Fate rosolare l'aglio sbucciato e tritato in una padella con un filo di olio, unite i calamari e saltateli a fuoco vivo. Irrorateli con 100 ml di vino bianco e fate evaporare.

3 Proseguite la cottura per altri 5 minuti e completate con la sardella, mescolando. Spolverizzate con le foglie di maggiorana, il prezzemolo tritato grossolanamente e le lamelle di mandorle, tostate a parte in un padellino senza condimento. Servite il sauté, se vi piace, con fette di pane casareccio tostate.

Ricetta di Monica Sartoni Cesari, foto di Francesca Moscheni

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