Le cozze sono, insieme alle capesante, le conchiglie che meglio si prestano a essere gratinate. La tecnica del gratin infatti regala una crosticina dorata e croccante e, al contempo, protegge la polpa dei molluschi dal calore forte del forno.
Una ricetta super scenografica che sfrutta questa tecnica è quella del gratin di astice con salsa Nantua, una salsa francese di gamberi e broccoletti, molto particolare. Sempre da Oltralpe arriva anche il gratin di gamberoni con pomodori alla provenzale. Un po’ rustico e un po’ esotico è, infine, il gratin di filetti di merluzzo con porri al curry, impreziosito da senape all’antica.
1 Pulite le cozze spazzolando i gusci e privandole dei filamenti, lavatele e mettetele in una casserruola con un filo d'olio e il vino. Mettete il coperchio e fatele aprire a fuoco vivo. Man mano che si schiudono, sgocciolatele e privatele del guscio vuoto, infine filtrate il fondo di cottura.
2 Frullate nel mixer la mollica di pane spezzettata con l'aglio spellato e affettato, il prezzemolo e il peperoncino. Aggiungete un bicchiere dell'acqua di cottura delle cozze, una spruzzata di limone e frullate ancora.
3 Coprite i molluschi nel guscio con il composto di pane e allineate le cozze su una placca, coperta di carta da forno. Irrorate d'olio e passate pochi minuti sotto al grill, finché il gratin e ben dorato.