La nocciola si trova fresca da fine agosto a settembre ma si consuma durante tutto l'anno essiccata sia come spezzafame, sia in preparazioni dolci e salate. È disponibile intera, sgusciata, spellata, in granella e in farina.
Le varietà di nocciola più rinomate sono la piemontese Tonda Gentile delle Langhe Igp, ottima per i dolci come la Tonda Gentile Romana Dop; la campana Tonda di Giffoni Igp, da tavola, e alcune nocciole siciliane.
I calamari si sposano bene anche con i pinoli, come nella ricetta dei calamari farciti con riso e uvetta; ottimi anche i calamari farciti di crema di ceci e i calamari ripieni di aromi.
1 Preparate il ripieno con la patata ridotta in purea, il grana, 50 g di nocciole, i pomodori secchi, 1 cucchiaio di prezzemolo, sale e pepe.
2 Staccate i tentacoli dei calamari e privateli di becco e occhi; spellate le sacche, farcitele con il ripieno e chiudetele con degli stecchini.
3 Soffriggete la cipolla nell'olio, unite le sacche e i tentacoli, sfumate con il vino, aggiungete i piselli, 2 dl di acqua calda, salate, coprite e cuocete a fuoco basso per 25 minuti.
4 Spolverizzate con le nocciole e il prezzemolo rimasti e servite.
Ricetta e foto di Rosaria Gallitto e Vittorio Malonni
