VOTA
La kataifi è una pasta tipica della cucina greca e di quella mediorientale in genere. È una sorta di matassa composta da fili sottilissimi e si usa per avvolgere i cibi. Con la frittura o la cottura al forno, regala un involucro croccantissimo. Si acquista pronta, in genere surgelata, nei supermercati più fortini e nei negozi di prodotti esotici.
Se amate i crostacei, per le Feste provate anche i gamberoni allo Champagne e pepe rosa o gli spiedini di gamberoni e alloro.
1 Sgusciate i gamberoni, lasciando attaccate le codine, incideteli sul dorso, togliete il filetto nero e sciacquateli. Spolverizzateli con lo zenzero grattugiato e fateli marinare con la salsa di soia, l'aceto di riso o di mele e lo zucchero.
2 Sbucciate l'avocado, eliminate il nocciolo, tagliate la polpa a dadini e frullateli con il cipollotto tritato, il succo del lime, poco olio d'oliva, qualche goccia di Tabasco e sale.
3 Sfilate dalla pasta kataifi scongelata tanti gruppi di fili, stendeteli sul piano di lavoro e avvolgetevi singolarmente i gamberi ben stretti.
4 Scaldate abbondante olio di semi in una padella e friggete i gamberi, pochi per volta, finché saranno dorati. Sgocciolateli su carta assorbente, salateli e serviteli subito con la salsa all'avocado.