Il cartoccio ha molteplici vantaggi: è comodo, facile, veloce ed esalta il naturale sapore dei cibi. È una tecnica furba che mescola i vantaggi della cottura al forno con quelli della cottura a vapore. Non solo, il cartoccio accorcia anche i tempi di cottura e valorizza la presentazione del piatto. L'assenza di condimenti lo rende perfetto nelle diete ipocaloriche.
Materiali e forme
I cartocci più comuni sono fatti con alluminio o con carta forno; quelli green, i cartocci vegetali, sono realizzati con foglie di banano, cavolo, vite e fico. In commercio trovate anche cartocci in silicone, utili, ma più pratici che economici. Potete scegliere forme diverse del vostro cartoccio, a seconda del cibo che volete cuocere. A pacchetto, per esempio per pesci di grandi dimensioni: il cibo viene avvolto come fosse un regalo e legato con spago da cucina (al posto del nastro). A fagottino, ideale per pesce o carne a bocconcini, per ravioli, riso o pasta corta. A quadrato, adatto in caso di pesce di grandi dimensioni: ritagliate due fogli di carta forno delle stesse dimensioni, quadrati o rettangolari. Appoggiate su un foglio il pesce e copritelo con il secondo foglio, facendo combaciare i bordi. Sigillateli ripiegando insieme i bordi verso l'interno su tutti i lati.
1 Pulite le pannocchie dalle brattee (foglie) esterne (potete usare anche quelle precotte sottovuoto), tagliatele a rondelle di 2 cm e tuffatele in acqua bollente salata 2 minuti. Lavate le patate, tagliatele a metà e cuocetele a vapore 8-10 minuti. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà.
2 Mettete l'aglio sbucciato e tagliato a fettine in un pentolino con il burro; appena inizia a dorare, fate raffreddare e unite il succo di limone.
3 Preparate 4 fogli di carta da forno di 30x40 cm; distribuitevi gamberi (o mazzancolle), patate, pannocchie e pomodori. Condite con il burro all'aglio, il timo, sale e pepe. Chiudete i cartocci e infornateli 12 minuti. Serviteli subito.