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Quella delle polpette nasce come ricetta di riciclo e poi si evolge in tante varianti casalinghe, familiari, regionali, fino ad accedete ai ricettari gourmand. Assumono forme diverse, ovali, rotonde, triangolari, quadrati, a cubo e possono essere di dimensioni piccolissime o piuttosto grosse. Si preparano con qualunque ingredienti, tritato o tagliato finemente e impastato con uova, grana o pangrattao. Si insaporiscono con erbe aromatiche, odori, spezie. Si cuociono fritte, in padella, in umido, al forno, al cartoccio, a vapore, lessate. Anche in versione vegetariana.
Aggiungete pane raffermo o mollica o pane per tramezzini all'impasto in modo che resterà morbido; se fosse troppo molle, aggiungete un po' di farina, amido, pangrattato o formaggio grattugiato. Potete cuocerle con o senza panatura; se vole impanarle, passatele nel pangrattato, nella farina bianca, in quella di mais o in un trito di cereali.
Potete servirle come antipasto o come secondo; potete usarle per condire un primo piatto, come gli spaghetti, le pappardelle, i fusilli, una torta salata o come finger food. Meravigliose anche in versione dolce.
1 
Accendete il forno a 180°. Rivestite di speck le cavità di uno stampo da mini muffin da 24 pezzi. Mescolate la carne, l'uovo, la scorza grattugiata del limone, un po' di timo, un cucchiaino di sale e una macinata di pepe.
2 
Frullate le fette di pancarré con la ricotta, unite il mix alla carne e impastate bene fino a ottenere un composto omogeneo. Suddividetelo nelle cavità dello stampo pressandolo bene per evitare buchi o bolle d'aria. Richiudete lo speck sul ripieno e cuocete in forno per 25 minuti. Sformate le polpettine, disponetele su un piatto da portata e decorate con qualche rametto di timo.
febbraio 2024
Ricetta di Antonella Pavanello, foto di Maurizio Lodi
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito