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Il filetto di vitello meno noto di quello di manzo, ma altrettanto pregiato è meno diffuso perché solitamente è venduto in un unico pezzo con il controfiletto. Carne molto tenera e sapore delicato. Intero si cucina arrosto, affettato, sulla griglia oppure saltato rapidamente in padella.
Il contorno
Pomodorini dentro e fuori: sott'olio nel ripieno, freschi e al gratin come contorno. Prima di passarli in forno a gratinare i pomodorini vanno tagliati a metà e conditi con un trito di prezzemolo, aglio e timo, mescolato a 2 cucchiai di pangrattato, e un filo d'olio.
1 
Spalmate il filetto di vitello tagliato a metà per il lungo con un velo di pasta d'acciughe, distribuite all'interno qualche pomodorino secco sott'olio, ben sgocciolato e asciugato, richiudete la carne e legatela ben stretta.
2 
Fate fondere in una padella il burro e rosolatevi il filetto da tutte le parti; bagnate con qualche cucchiaio di brodo vegetale e continuate a cuocere per circa 1 ora e 15 minuti, bagnando, se necessario, ancora con poco brodo. Affettate l'arrosto e servitelo, accompagnando a piacere con pomodorini farciti.