Un taglio bovino venato di grasso rende la carne morbida e succosa anche dopo la cottura ad alte temperature come quella al forno. Per conoscere come cucinare l'arrosto di vitello, leggete qui, per curiosare tra le migliori ricette dell'arrosto di vitello, qui trovate una selezione di ricette.
L'aceto balsamico si ottiene dalla fermentazione di mosti d'uva con l'aggiunta di aceto di vino parzialmente invecchiato ed eventualmente fino al 2% di caramello (che dev'essere indicato in etichetta). Il suo caratteristico gusto agrodolce insaporisce primi piatti come i paccheri e il risotto con gli scampi, carni, come le polpettine e l'arista con salsa, insalate, verdure, macedonie di frutta, fragole e gelato di vaniglia, lo zabaione e la granita. Il più diffuso è l'Aceto balsamico di Modena Igp. Il più pregiato è il Tradizionale (che può essere di Modena o di Reggio Emilia, entrambi Dop), ottenuto da mosto d'uva cotto e invecchiato per almeno 12 anni.
1 Miscelate un cucchiaio d'aceto balsamico con una noce di burro e spalmate bene la superficie dell'arrosto; cospargetelo con le erbe e fatelo riposare 30 minuti. Scaldate due cucchiai d'olio in una casseruola con il fondo spesso e fatevi rosolare la carne a fuoco medio finché sarà dorata uniformemente su tutti i lati. Salate e pepate.
2 Unite l'aceto rimasto, il latte e il brodo intiepiditi e fate cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore e mezza, irrorando spesso la carne con il fondo di cottura.
3 Trasferite l'arrosto su un tagliere, eliminate le erbe ed emulsionate bene il fondo di cottura, fino a ottenere una salsa omogenea. Tagliate la carne a fette e servitela cosparsa con il suo sughetto.