Le scaloppine sono fettine sottili che possono essere ricavate da diverse parti del vitello. Il taglio più indicato, anche se piuttosto pregiato e costoso, è il magatello o girello. Vanno bene anche i tagli della coscia, come la fesa e la noce, oppure i tagli della spalla come il fesone di spalla e la spalla. Se, invece, volete ottenere scaloppine più economiche, puoi scegliere tra il filetto o la fesa di tacchino e la lonza di maiale.
Spremete il limone all'ultimo momento, perché perde facilmente fragranza. Filtrate sempre il succo utilizzando un colino a maglie fitte, in modo che il fondo di cottura risulti omogeneo e vellutato.
Tra le ricette più saporite, le scaloppine con pioppini al limone, le scaloppine di pollo, aromatizzate con Vermouth rosso, e le scaloppine con zucchine e menta, preparate con fettine di carne equina.
1
Incidete i bordi delle fettine di carne (per non farle arricciare in cottura), mettetele tra 2 fogli di carta da forno e appiattitele con il batticarne fino a farle diventare sottili (mezzo cm circa di spessore).
2
Passatele una alla volta nella farina e scuotetele con le mani delicatamente in modo da eliminare l'eccesso di farina (causa dei grumi nel sughetto).
3
Fate sciogliere il burro in una padella larga, finché diventa spumeggiante (più è caldo, meno unte saranno le scaloppine); unitevi le fettine di carne e fatele rosolare per qualche istante su entrambi i lati a fuoco vivace, girandole senza pungerle.
4
Bagnatele con il succo di limone filtrato, abbassate un poco la fiamma e continuate la cottura per qualche minuto, in modo che il fondo di cottura si addensi. Salate, pepate, cospargete con il prezzemolo tritato fine e servite.
aggiornato novembre 2024