Letteralmente "spiedini di polpette", sono uno dei piatti più tipici della cucina turca. Sono così diffusi che, pare, ne esistano almeno 300 varianti, quasi sempre accompagnate con salsa allo yogurt. Se non amate la carne di agnello, potete realizzarle con polpa di vitello o di manzo non troppo magra: le polpette non risulteranno asciutte.
Gli spiedini
Usate 8 spiedi classici da kebab (in acciaio e piatti) oppure mettete 16 spiedini di legno lunghi a bagno in acqua, così non bruceranno.
1 Fate la salsa: spellate e frullate l'aglio, riducendolo in purea. Mescolatelo allo yogurt con 1 pizzico abbondante di sale e pepe, il succo di limone e 1 cucchiaio di foglie di menta, tritate. Coprite con un velo di olio e poi pellicola e tenete al fresco.
2 Sbucciate e tritate la cipolla con l'aglio e poi, a parte, il prezzemolo con la menta. Riunite in una ciotola la carne appena macinata, il trito di prezzemolo e menta, la cipolla con l'aglio, il cumino, il cardamomo, il peperoncino se lo usate, e la cannella. Unite 2-3 pizzichi di pangrattato per compattare meglio il composto. Regolate di sale e pepe e, con le mani leggermente unte, lavorate il tutto fino ad amalgamarlo.
3 Scaldate la griglia o il barbecue. Formate con il composto 8 polpette allungate e infilzate ciascuna, nel senso della lunghezza, su uno spiedo da kebab (oppure 2 spiedini di legno, uno accanto all'altro). Compattate le polpette dando loro forma ovale. Mettete i köfte sulla griglia calda e cuoceteli per circa 5-6 minuti, girandoli. In alternativa, rosolateli in poco olio in una padella antiaderente, girandoli spesso, finché saranno ben dorati.
4 Spolverizzate i köfte caldi con menta fresca tritata e servite subito con la salsa allo yogurt, cui avrete aggiunto la polpa di pomodoro, tagliata a cubetti.
