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Thanksgiving all’italiana: il tradizionale tacchino del Ringraziamento, rivisitato in versione siciliana dallo stilista Alessandro Enriquez. Un secondo imponente e scenografico in cui stile, convivialità e cucina di due mondi tanto lontani si sono incontrati in un tripudio di colori, profumi e sapori
Il tacchino farcito per il giorno del Ringraziamento, indiscusso re della tavola per questa festa americana, è stato rivisitato in chiave siciliana con un ripieno di agrumi (limoni e arance) e pistacchi. Ma il vero "american touch”, spetta al WhistlePig, il rye whiskey più iconico e premiato degli USA, impiegato per la ricetta del tacchino e per la salsa gravy di accompagnamento.
La mise en place, fedele alla visione pop del designer, ha visto un’esplosione di colori e contrasti: elementi autunnali erano arricchiti da colorati tamburelli con una stampa iconica della collezione di Alessandro, insieme a coffe di paglia colme di frutta e verdura. Qui vi raccontiamo come potete organizzare senza pensieri il pranzo del Thanksgiving.
1 Tritate finemente la cipolla, rosolatela con una noce di burro e un filo di olio. Aggiungete la pancetta tagliata a piccoli dadini e continuate a cuocere finché diventa dorata. Tagliate le prugne a pezzettini e unitele al soffritto. Mescolate bene per amalgamare i sapori, spegnete.
2 Tagliate il pane a pezzetti, bagnatelo con un po' di succo di agrumi (limone e arancia) e unitelo al composto di pancetta, cipolle, prugne e pistacchi. Lavorate l'impasto fino a ottenere una consistenza uniforme e compatta. Distribuite generosamente il burro (tranne 2 cucchiai) sul tacchino già pulito, facendo attenzione a spalmarlo anche sotto la pelle per garantire la massima croccantezza dopo la cottura.
3 Insaporite con sale e pepe, quindi riempite il tacchino con il composto facendo attenzione a non sovraccaricarlo per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Chiudete l'apertura con alcuni stecchini per sigillarlo bene oppure cucitelo con spago da cucina.
4 Mettete il tacchino in forno caldo a 200° per 30 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per circa 3-4 ore. Ogni mezz’ora irrorate il tacchino, alternando il brodo caldo (preparato con acqua e dado) e il whisky WhistlePig.
5 Dopo un’ora e mezza, mescolate i succhi di cottura del tacchino con il succo degli agrumi e irrorate la carne con questo miscuglio. Se la superficie tende a scurirsi troppo, a metà cottura copritela con un foglio di alluminio. Quando il tacchino è pronto, lasciatelo riposare fuori dal forno per circa 30 minuti, coperto con alluminio.
6 Raccogliete i succhi di cottura per preparare la salsa gravy. In una padella, sciogliete due cucchiai di burro, aggiungete la farina e fatela tostare fino a ottenere un roux dal colore dorato. Versate gradualmente i succhi di cottura del tacchino, mescolando continuamente, e aggiungete il rye whiskey WhistlePig per arricchire il sapore.
7 Incorporate mezzo litro di brodo, continuando a mescolare finché la salsa si addensa e raggiunge una consistenza vellutata. Se desiderate un gusto più delicato, aggiungete un bicchiere di latte verso la fine della cottura e mescolate fino a quando è ben amalgamato.
8 Portate in tavola il tacchino intero per un impatto scenografico. Affettatelo al momento e servite ogni porzione con una generosa cucchiaiata di ripieno, i contorni preferiti e una colata di salsa calda.
Novembre 2024
Ricetta di Alessandro Enriquez, presso il ristorante Penelope a casa, a Milano