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Polpettone alla fiorentina rivisitato

RicetteSecondiCarneAnimali da cortile e volatiliTACCHINOPolpettone alla fiorentina rivisitato

Un miscuglio sublime di carne di tacchino, prosciutto crudo e pecorino. Cotto in casseruola con vino bianco, si prepara in anticipo e si gusta anche freddo

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Ingredienti

Ricavato da latte ovino intero di pecora, il pecorino è tra i "caci" più importanti della Toscana, tutelato dalla Dop fin dal 1996. Il pecorino fresco, a pasta morbida, viene lasciato maturare per un periodo di almeno 20 giorni (di solito prolungato fino a 45/60) e ha sapore dolce e delicato, con il tipico aroma del latte.

Quello stagionato
Il sapore diventa man mano più intenso e strutturato (ma mai piccante o salato) e la pasta assume una consistenza semidura, adatta alla grattugia.

Tritate il prosciutto finemente nel mixer. Trasferitelo in una ciotola con la carne macinata, il pancarré ammorbidito nel latte, l'uovo, il pecorino, una grattatina di noce moscata, sale e pepe: mescolate prima con la forchetta, poi con le mani, in modo da ottenere un composto omogeneo. 

Trasferitelo su un foglio di carta da forno e dategli una forma cilindrica, appena ovale ai lati. Pulite il sedano eliminando gli eventuali filamenti, raschiate le carote e sbucciate la cipolla. Lavate le verdure e tritatele grossolanamente.

Versate abbondante farina su un altro foglio di carta da forno e fatevi rotolare il polpettone per infarinarlo uniformemente. Scaldate 4-5 cucchiai di olio in una casseruola e rosolatevi il polpettone per 5 minuti girandolo su tutti i lati. Irrorate con il vino e lasciatelo evaporare. Unite il trito di verdure, salatele e cuocete coperto per 40 minuti.

4 Poi proseguite la cottura per altri 20 minuti senza coperchio girando il polpettone di tanto in tanto. Servitelo a fette con il suo fondo di cottura e il prezzemolo tritato.

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