La panatura con i semi è un'alternativa croccante a quella con il pangrattato o la farina di mais. Potete usare anche semi di sesamo, semi di papavero, semi di lino o, se vi piacciono, corn flakes. La cottura deve essere gentile, meglio scegliere quella al forno o una veloce rosolatura in padella con un filo d'olio a fuoco medio-basso. La frittura che non delide mai le aspettative del palato potrebbe risultare un po' aggressiva.
Il trucco per la panatura
Per una panatura perfetta, asciugate bene la carne tamponandola con carta da cucina, passatela nella farina, scrollandola per eliminare quella in eccesso e poi procedete con le uova sbattte e i vari semi.
1 Tagliate il petto di pollo a metà in modo da ottenere due grossi filetti. Tritate gli aghi di rosmarino con la salvia, una manciatina di foglioline di timo, qualche pezzettino di scorza di limone e l'aglio sbucciato. Unite sale e pepe e massaggiate i due pezzi di pollo. Disponeteli in un piatto, spruzzateli con un po' di succo del limone, conditeli con un filo d'olio e metteteli in frigo coperti per un'ora.
2 Tritate grossolanamente i semi di girasole e di zucca. Passate i mezzi petti nelle uova sbattute e quindi nei semi. Trasferiteli su una placca foderata con carta da forno, condite con ancora un po' d'olio e cuocete in forno caldo a 160° per 20-25 minuti; servite.