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Per molto tempo la glassa è stata riservata ai dolci, per renderli lucidi e attraenti, ravvivare il colore e migliorare il gusto, raddoppiandone la dolcezza. Un vero e proprio guscio trasparente di luce per avvolgere il dessert. Si può scegliere tra la glassa colante, molto fluida e perfetta per i piccoli dolci, la glassa reale, a base di zucchero a velo e acqua (o liquore, gelatina, succo di frutta...) o la glassa al cioccolato. La tecnica è diventata interessante anche per la carne.
Come glassare la carne
Appannaggio già degli americani con le costine Bbq ribs, le costine glassate con salsa barbecue, e dei cinesi con l'anatra laccata, a base soprattutto di miele, la glassatura rende la carne molto saporita e tenera, evitando che diventi secca, soprattutto nei piccoli tagli di carne bianca come le ali di pollo. La glassa è fatta durante la cottura con una salsa dalla consistenza sciropposa usando l'apposito pennello, a base di miele, zucchero, marmellata o confettura.
1 Scaldate il forno a 180°. Separate le ali di pollo in corrispondenza delle giunture e utilizzate per la preparazione solamente le parti più carnose (potrete usare il resto per preparare un brodo). Salate e pepate uniformemente le ali.
2  Preparate la glassa: in una ciotola mescolate marmellata, miele, aglio, pepe di Cayenna e sale, trasferiteli in una piccola casseruola e scaldate, a fuoco basso, fino a che la marmellata diventa fluida (5 minuti circa). Mescolate le ali di pollo con 2/3 della glassa, disponetele in una teglia e infornate per 20-25 minuti.
3  Togliete la teglia dal forno e spennellate le ali con la glassa rimasta e infornatele nuovamente per 15 minuti circa. Deglassate il fondo di cottura con 3-4 cucchiai di acqua e completate la cottura lasciando le ali ancora 5 minuti in forno.