Pomodoro, cipolla e aglio sono ingredienti tipici della cultura gastronomica mediterranea, tipici anche di questo piatto etnico che arriva dalla Costa d'Avorio. Nella ricetta originale si usa olio di palma, e non di oliva, che assieme allo zenzero è una caratteristica peculiare della cucina dei Paesi che si affacciano sul Golfo di Guinea.
Come si serve
Nella tradizione popolare, il pollo così cucinato si serve con gli Aloco, piccole banane sbucciate, affettate e rosolate nell'olio di palma e servite con pomodoro, cipolla e peproncino.
1 Lavate e tagliate a pezzi i polli. Versate e mescolate gli ingredienti della marinata in un tegame a bordi alti, unite i pezzi di pollo e fateli rosolare per circa 10 minuti a fuoco medio basso, girandoli da tutti i lati con due cucchiai.
2 Private i pomodori, ben lavati, di semi e acqua di vegetazione; tagliate la polpa a dadini piccoli. Spellate la cipolla e tritatela grossolanamente. Scaldate l'olio di semi in una piccola padella e soffriggete a fuoco basso la cipolla; aggiungete il pomodoro a dadini, 1 pizzico di sale, l'aglio, 3 grani di pepe (interi o sbriciolati) e l'alloro. Coprite e fate cuocere a fuoco lento per 10 minuti.
3 Sgocciolate il pollo dal fondo di cottura (tenetelo da parte) e passatelo su una piastra calda per 10-15 minuti, girandolo a metà cottura senza bucarlo. Rimettete il pollo nel fondo di cottura, girandolo per bagnarlo da tutti i lati, e lasciatelo insaporire per altri 10 minuti. Rimettetelo poi sul grill fino a quando sarà ben dorato da tutti i lati.
4 Disponete i pezzi di pollo caldi in un piatto da portata, guarnite con il cetriolo, la cipolla e il pomodoro tagliati a fettine sottili. Spolverizzate il tutto con prezzemolo e, a piacere, con erba cipollina tagliuzzata. Servite con la salsa a parte.