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Croccante, fragrante, delicata, la cipolla rossa ha un gusto dolce, ma leggermente pungente. Perfetta per frittate, zuppe, chutney, diventa facilmente anche un contorno, se lasciata stufare con un filo di olio. È stata usata spesso anche per dare colore agli impasti. Tra le tante, alcune sono particolarmente pregiate.
Ecco le vip
La più nota rimane la rossa di Tropea, un bulbo calabrese dolcissimo, perfetto da gustare anche crudo o da trasformare in confettura. La rossa di Acquaviva delle Fonti è una pugliese deliziosa caramellata o per farcire il calzone. La toscana di Certaldo è gentile consumata a crudo e perfetta, essiccata, per zuppe e ribollita.
1 Sbucciate la cipolla, tagliatela a pezzetti e cuocetela in padella con il rosmarino, lo zucchero, l'aceto, 2 dl di olio e 1 dl di acqua finché il liquido sarà evaporato.
2 Lasciate quindi cuocere la cipolla per altri 5 minuti, salate e pepate.
3 Mondate le erbette, affettatele e mescolatele alle uova sbattute; regolate di sale e pepe.
4 In una padella unta di olio versate metà del composto di uova, appena si rapprendono, distribuitevi sopra metà cipolla e arrotolate la frittata.
5 Versate il resto delle uova e appena rassodano unite la cipolla rimasta. Arrotolate la nuova frittata intorno alla prima e cuocete per altri 2 minuti; servite calda o fredda.