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Colore, consistenza e profumo sono quelli dell'arrosto di tacchino cotto a regola d'arte, con erbe aromatiche, spezie, vino e brodo. Di fatto, questo è un arrosto alternativo a base di seitan e tofu, una ricetta vegana che nulla ha da invidiare a quella tradizionale. Servito a fette, l'arrosto è irrorato con il cremoso fondo di cottura
La farina di tapioca è ottenuta dalla radice di manioca, apprezzata per l'alto valore biologico e nutrizionale, è ricca di carboidrati e proteine, e per l'assenza di glutine. Bianchissima e finissima, ha un sapore dolciastro e un alto potere addensante. È usata nell'alimentazione dell'infanzia e utilizzata in pasticceria per il suo sapore delicato e l'alto potere addensante.
Anche in perle
È possibile anche acquistarla in perle, soprattutto nei negozi etnici: le perle di tapioca, ottenute con un particolare trattamento termico, servono per preparare il bubble tea, bevanda di Taiwan o, aromatizzate, sono servite come dessert.
1 Frullate il tofu con il vino, un dl di brodo, il miso, una cipolla pelata e tritata, 2 foglie di salvia e qualche ago di rosmarino. Versate la crema ottenuta in una ciotola e unite il preparato per seitan, il lievito e le farine. Lavorate aggiungendo via via i semi di canapa e ancora un po' di salvia e rosmarino tritati: l'impasto deve essere compatto ma non duro; eventualmente unite poco brodo. Formate un rotolo, avvolgetelo in una garza umida e legatelo con più giri di spago.
2 Mettete il rotolo in una casseruola e unite gli ingredienti per la cottura: una foglia di alloro, il prezzemolo, l'aglio sbucciato, la cipolla rimasta e la carota pulite e spezzettate. Aggiungete del brodo in modo che arrivi ai 3/4 del rotolo. Unite 3 cucchiai di shoyu e cuocete per 2 ore semicoperto, girando l'arrosto ogni 30 minuti.
3 Scolate il rotolo, privatelo di spago e garza, spennellatelo con un po' di shoyu e rosolatelo in con un filo d'olio. Frullate il fondo di cottura eliminando alloro e aglio. Affettate l'arrosto e nappatelo con la salsa.