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La salsa tipica della cucina messicana è a base di avocado, un frutto burroso, rinfrescato dalla cipolla e dal limone e reso piccante dal peperoncino
Famosa e stuzzicante, il guacamole è la salsa messicana per eccellenza, la più diffusa e amata. È perfetta per farcire tortillas e tacos, ma anche per accompagnare insalate di pollo o crudité.
Il frutto maturo
Perché la salsa riesca perfettamente, l'avocado deve essere ben maturo, dolce e con polpa burrosa. Se è ancora acerbo, basta metterlo in un sacchetto di carta insieme a una banana o a una mela e lascialo a temperatura ambiente per un giorno.
1
Sbucciate le cipolle e tagliatele a fettine. Lavate e asciugate gli avocado. Incideteli a metà, nel senso della lunghezza, girando tutt'attorno al nocciolo con il coltello e staccate le due parti. Inserite il coltello al centro del nocciolo e asportatelo. Eliminate la buccia e tagliate la polpa a dadini.
2
Raccogliete i dadini di avocado in una larga ciotola. Aggiungete 1 cucchiaino di scorza di limone tagliata a listarelle, versatevi sopra il succo dei limoni e mescolate.
3
Riunite nel mixer l'avocado e la cipolla a fettine (tenete da parte qualche dadino di avocado e qualche fettina di cipolla per il decoro), il peperoncino a pezzettini e frullate per pochi secondi a intermittenza, in modo da controllare la consistenza della salsa che dovrà risultare morbida e cremosa. Trasferite la salsa in ciotole, o vasetti, e completate con la cipolla e i dadini di avocado tenuti da parte.
