Una pasta sfiziosa, che si può preparate con altri formati di pasta corta, tipo penne, fusilli, sedani, fusilli, paccheri. Al posto del ragusano potete usare un pecorino toscano o romano, fontina, montasio.
Un formaggio siciliano
Il ragusano, però, rimane il formaggio principe di questa pasta: chiamato anche caciocavallo ragusano, è un formaggio semiduro a pasta filata prodotto esclusivamente con latte di vacca di razza modicana. Più o meno stagionato, ha un sapore dolce e delicato all'inizio della stagionatura, che si fa via via saporito e piccante, perfetto per essere grattugiato sulla pasta.
1 Riducete la zucca a scagliette sottili. Sbucciate la cipolla e tritatela finemente; scaldate 4 cucchiai d'olio in una padella, unite la cipolla, i rametti di maggiorana legati con spago da cucina, una presa di sale, un mestolino di acqua calda e cuocetela coperta per 8 minuti fino a che diventa morbidissima. Unite la zucca, salate e cuocete su fiamma vivace per 6-7 minuti. Eliminate la maggiorana e unite una generosa macinata di pepe.
2 Private il formaggio della crosta, grattugiatene 1/3 con una grattugia a fori medi e tagliate il resto a fettine sottilissime e tenete da parte. Distribuite il formaggio grattugiato sul fondo di una padella antiaderente, scioglietelo su fiamma bassa e proseguite fino a che diventa dorato. Lasciate raffreddare la cialda di formaggio e sbriciolatela.
3 Cuocete la pasta, scolatela al dente, conditela con 2 cucchiai d'olio, il formaggio a fettine tenuto da parte, la zucca e mescolate. Spolverizzate con la cialda di formaggio sbriciolata e servite con una macinata di pepe.