Pasticcio di Natale

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Sontuoso e scenografico, è uno sformato di pasta racchiuso in un fragrante guscio di pane. Il condimento ricco con ragù, ricotta e pecorino rende questa preparazione perfette per i pranzi e le cene di festa

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Il termine pasticcio si usa, in cucina, per indicare piatti che uniscono diversi ingredienti e preparazioni, in genere legati da una salsa, come un sugo o una besciamella. Ma per questa portata, decisamente ricca e scenografica, potrebbero essere adatti anche sformato o timballo. Tecnicamente, infatti, si chiama timballo lo stampo che si utilizza per diverse preparazioni stratificate, racchiuse da un involucro, che poi vengono sformate e servite a fette, come fossero torte.

Tanti tipi di involucro

Nel nostro caso, il “guscio” è di pasta di pane e, al taglio rivela strati di caserecce al ragù e formaggi. Ma l’involucro può essere anche di brisée, sfoglia, fillo, persino di frolla leggermente dolce, che ben si sposa con i ragù di carne più speziati, per esempio con chiodi di garofano e noce moscata. Infine, può essere direttamente di pasta alimentare. Per esempio di lasagne, come quello del timballo di pasta e pesce con frutti di mare, seppioline e gallinella, oppure come il nostro di ziti, con salsa di datterini e polpettine.

Come preparare il pasticcio di Natale

1 Soffriggete la cipolla e il prezzemolo tritati in una casseruola con un filo d'olio, unite la carne tritata, fatela rosolare, bagnatela con il vino e lasciatelo consumare. Aggiungete la polpa di pomodoro, salate e cuocete a fuoco basso per 40 minuti circa.

2 Saltate le cimette di cavolfiore in poco olio. Lessate al dente le caserecce, scolatele e conditele con metà del ragù e metà del pecorino grattugiato.

3 Dividete la pasta da pane in due parti, una un po' più grande dell'altra, e stendetele sul piano infarinato a circa mezzo cm di spessore.

4 Ungete d'olio uno stampo di 26 cm di diametro e foderatelo con il disco di pasta da pane più grande; disponetevi sopra le caserecce, poi il ragù rimasto, i cavolfiori, la ricotta sbriciolata e il pecorino avanzato. Coprite con il secondo disco di pasta e sigillate i bordi. Punzecchiate la superficie, spennellatela d'olio e cuocete il pasticcio nel forno a 180° per 30 minuti, fino a quando sarà dorato in superficie.